Le banche in Germania stanno chiudendo sempre più spesso i conti di pubblicisti e società di media critici nei confronti del governo senza dare spiegazioni: è successo circa 40 volte dal 2020, secondo una ricerca di Multipolar. Un’indagine sulla portata e sullo sfondo di un fenomeno che va alla radice della libertà di stampa.
HAKON VON HOLST, 24 giugno 2024
Per coloro che fanno ricerca e lavorano come giornalisti, un conto bancario è la base finanziaria del proprio lavoro. In caso contrario, la libertà di stampa può essere esercitata solo nel tempo libero. Ma da un po’ di tempo a questa parte, non si può più fare affidamento sul proprio conto. Le banche stanno respingendo sempre più le aziende di media e i giornalisti critici nei confronti del governo. Esiste già un termine per il fenomeno: de-banking.